Presentava “criteri clinici e laboratoristici idonei alla sua dimissibilità”, la bimba di otto mesi morta ieri una volta tornata a casa dall'ospedale. È quanto spiega in una nota l'ospedale “Santobono”, dove la piccola era stata ricoverata.

“Al momento della dimissione la bambina, ricoverata cinque giorni prima per una bronchiolite – prosegue la nota dell'ospedale pediatrico – aveva un livello di saturazione di ossigeno ottimale pari al 98%”.

Poi il ritorno al pronto soccorso, quando la bambina è apparsa subito “in gravi condizioni generali”. Lì i sanitari “hanno provveduto a mettere in atto tutte le manovre salvavita possibili per circa 40 minuti, senza ottenere però alcun esito positivo”.

È stato lo stesso Santobono a chiedere l'autopsia della piccola per chiarirne le cause del decesso. Intanto la direzione esprime “la vicinanza alla famiglia”. La nota spiega che il Santobono-Pausilipon “è l'ospedale pediatrico più grande del Mezzogiorno e risponde alle emergenze sanitarie dell'intera regione Campania in ambito pediatrico, disponendo delle tecnologie e delle professionalità idonee”.