Furti in appartamento, sgominata banda criminale: 8 arresti

Questa mattina, al termine di una complessa attività investigativa coordinata dalla Procura della Repubblica di Napoli Nord, il Gruppo della Guardia di Finanza di Aversa ha eseguito otto ordinanze di custodia cautelare per il reato di associazione per delinquere (finalizzata a commettere furti in abitazioni) e furto aggravato.

A far scattare le indagini, un episodio dello scorso 6 aprile, quando i finanzieri di Aversa, inseguirono e bloccarono un'auto, con targa lituana, che non si era fermata all'alt. Alla guida c'era un un cittadino di origine georgiana che fu arrestato: nel corso della perquisizione dell’automezzo, infatti, i militari scoprirono dell’argenteria trafugata poco prima da un appartamento di Via Giotto, ad Aversa.

Le attività investigative che sono seguite, dirette dalla Procura della Repubblica di Napoli Nord, in pochi mesi hanno permesso di raccogliere un grave quadro indiziario circa l’esistenza di un gruppo criminale, composto da cittadini georgiani, lituani e cechi, dedito a costanti furti in abitazioni nei comuni di Napoli ed Aversa.
 
La dinamica dei furti: i componenti dell’organizzazione individuavano gli immobili da depredare previa un’attenta analisi dei movimenti dei proprietari. Di questi, infatti, venivano studiate le abitudini quotidiane attraverso continue e costanti attività di appostamento e di marcatura delle porte di ingresso degli stabili da derubare, con segnali convenzionali conosciuti solo ai componenti della banda. I serramenti venivano, poi, scassinati con l’utilizzo di speciali grimaldelli, realizzati artigianalmente, idonei a forzare anche serrature particolarmente sofisticate.

Secondo gli elementi raccolti, l’associazione aveva la propria sede in San Cipriano d’Aversa, presso il domicilio del capo del gruppo - un cittadino lituano di 34 anni - dove venivano organizzati e pianificati i furti da eseguire.