Picchiata e gettata in un canale: uccisa una bambina di 7 anni
La tragegia a Castel Volturno. Responsabile un uomo di nazionalità ghanese come la piccola. Il cadavere era in un fossato dei Regi Lagni. La madre, incinta di quattro mesi, ha avuto un malore ed è stata ricoverata in ospedale
Mary, sette anni. È lei la bambina ghanese uccisa da un connazionale che l'ha prima sequestrata e picchiata a bastonate, e poi ha scaraventato il corpo in un canale nella pineta di Castel Volturno, lungo il litorale domizio. L'allarme è stato lanciato da alcuni immigrati che hanno circondato un'auto della polizia per denunciare l'accaduto. Subito dopo il ghanese è stato arrestato. Le forze dell'ordine hanno recuperato il cadavere di Mary in un canalone, nei pressi di un ristorante.
La madre della piccola, incinta di quattro mesi, si è sentita male dopo aver saputo del ritrovamento del cadavere.
L'ordine pubblico a Castel Volturno appare precario: polizia e carabinieri stanno cercando di evitare che la situazione di ordine pubblico degeneri in incidenti.
Secondo una primissima ricostruzione, tra l'uomo e la mamma della bimba potrebbe esserci stato un diverbio, anche se la polizia ritiene che il ghanese possa avere agito in preda ad un raptus di follia e sembra fosse affetto da disturbi psichici.
