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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca Castellammare di stabia / Via Catello Fusco

Baby gang sempre più scatenate: ecco come agiscono

Un fine settimana da paura. A Santa Lucia un ragazzino di 13 anni è stato braccato da giovanissimi, a Castellammare una banda di piccoli delinquenti ha preso a sassate un senzatetto

Baby gang sempre più scatenate. Sabato sera, in via Catello Fusco a Castellammare, una banda di piccoli delinquenti ha preso a sassate un senzatetto che dormiva sul ciglio di un negozio.

"Poco dopo le 23 del 24 gennaio, un gruppo di ragazzini, tra i 14 e 15 anni - raccontano Francesco Emilio Borrelli dei Verdi e gianni Simioli della radiazza - hanno cominciato a lanciare pietre e sampietrini, recuperati dal manto stradale dismesso, contro un povero disgraziato che dormiva sul ciglio di un negozio proprio del centro di Castellammare di Stabia. L’uomo, svegliato dalla pioggia di sassi, ha cercato disperatamente di ripararsi, mentre alcuni passanti, inorriditi per ciò che si stava realizzando dinanzi ai loro occhi, hanno urlato contro la baby gang di fermarsi immediatamente, ma per tutta risposta si sono sentiti dire: “No, vogliamo ucciderlo!”. A quel punto è scattata la segnalazione alla Polizia, che tempestivamente si è presentata sul posto, ma purtroppo quella manciata di minuti è bastata alla baby gang per darsela a gambe. La Polizia, dopo essersi assicurata delle condizioni del povero clochard, ha cominciato a raccogliere le testimonianze dei presenti dando il via alle indagini che, probabilmente, si avvarranno anche delle immagini della videosorveglianza".

"Sempre sabato sera a Santa Lucia - continuano Borrelli e Simioli - un ragazzino di 13 anni è stato braccato da una baby gang del pallonetto di Santa Lucia che voleva picchiarlo. Gli urlavano "ti uccidiamo, ti uccidiamo". Il giovane si è rifugiato in un locale alle spalle della sede della Regione Campania e da lì ha chiamato la madre che è subito arrivata. La signora ha chiamato le forze dell'ordine e ha dovuto affrontare da solo i piccoli delinquenti riuscendoli a metterli in fuga. Infine a Via Medina l'ultimo divertimento delle baby gang è quello di sputare addosso e insultare i clochard. Questi gruppi di piccoli criminali sono diventati una vera e propria piaga sociale che va affrontata con estrema durezza colpendo anche le loro famiglie".

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