Camorra, i baby boss: "A Napoli spariamo più che in Iraq"
Le intercettazioni degli affiliati al clan Buonerba
"Qui è come Baghdad, nemmeno in Iraq sparavano tanto quando entravano qua dietro", è una delle intercettazioni pubblicate dal Corriere della Sera, riguardo le conversazioni tra gli affiliati del clan Buonerba, rivali storici dei Sibillo.
Emanuele Sibillo fu assassinato proprio qui, in via Oronzio Costa, definita dai giovani baby boss, la via della morte.
Il clan Buonerba, ieri colpito da cinque ordinanze di custodia cautelare per l'omicidio di Emanuele Sibillo, si rese protagonista in particolare nel 2015 di omicidi, riusciti e tentati e stese, che terrorizzarono il centro di Napoli.
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Si tratta degli organizzatori, dei mandanti e dei killer del baby boss Emanuele Sibillo. Il corpo del giovane, ormai senza vita, fu abbandonato davanti al pronto soccorso dell'ospedale Loreto Mare nel luglio del 2015.
