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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca

Uccise boss della camorra a fine anni '90: condannato a 22 anni

La condanna è stata inflitta a un giovane che a soli 17 anni, il 7 gennaio del 1999, uccise a Napoli, con diversi colpi d'arma da fuoco, il capoclan Domenico Russo

Una condanna a 22 anni di carcere è stata inflitta a un giovane che a soli 17 anni, il 7 gennaio del 1999, uccise a Napoli, con diversi colpi d'arma da fuoco alla testa, il capoclan Domenico Russo, detto "Mimì dei cani".

L'omicidio maturò durante uno dei momenti più cruenti della faida dei Quartieri Spagnoli che, alla fine degli anni '90, provocò numerosi morti.

La ricostruzione dell'omicidio, in indagini coordinate dalla Procura della Repubblica dei Minorenni di Napoli e dalla Dda di Napoli, è stata resa possibile grazie alle dichiarazioni rese dai collaboratori di giustizia.

La sentenza è stata emessa dal Tribunale dei Minorenni di Napoli.

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