Gli agenti del commissariato di PS San Giorgio a Cremano hanno arrestato alle prime luci dell’alba un 18enne originario di Portici con numerosi precedenti di Polizia. Il giovane è stato bloccato all’interno della sua abitazione in Via Moretti, in quanto già sottoposto alla misura degli arresti domiciliari, in seguito all’arresto avvenuto lo scorso 9 novembre quando fu bloccato dopo aver commesso una rapina insieme a dei minori.

Il 18enne, destinatario di un ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa il 24 gennaio dal GIP del Tribunale di Napoli su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli, è accusato dei reati di tentato omicidio, danneggiamento ed esplosione di colpi d’arma da fuoco il tutto con l’aggravante del metodo mafioso. Il provvedimento è scaturito in seguito ad un episodio avvenuto lo scorso 27 Ottobre quando a San Giorgio a Cremano vennero esplosi due colpi di pistola, intorno alla mezzanotte, contro la casa di un pregiudicato in via Cortile Borrelli. In seguito ad accurate indagini è emerso che l’attentato era maturato all’interno dello stesso clan Troia per l’egemonia dello spaccio di droga nella cittadina vesuviana.