Uccisero l'assassino di Genny Cesarano: arresti nel clan Lo Russo
In manette per il delitto Ciro Perfetto ed Antonio Buono. La vittima, Vincenzo Di Napoli partecipò all'omicidio del 17enne e il clan temeva che parlasse
A meno di tre anni di distanza le parole dei collaboratori di giustizia sono riuscite a far ricostruire l'omicidio di Vincenzo Di Napoli, assassinato a Miano il 9 dicembre del 2015. L'antimafia ha chiesto ed ottenuto l'arresto di due uomini ritenuti legati al clan Lo Russo. Si tratta di Antonio Buono e Ciro Perfetto di 28 e 22 anni, accusati di omicidio e porto d'armi da fuoco aggravati dal metodo mafioso. A rivelare il loro ruolo nel delitto sono stati i collaboratori Carlo Lo Russo e Mariano Torre.
Secondo la ricostruzione degli investigatori, il delitto fu voluto da Ciro Perfetto che temeva un tradimento da parte della vittima. Aveva partecipato all'omicidio di Genny Cesarano ed ormai non era più affidabile per il clan che temeva un suo pentimento. Arrestate anche altre due persone ritenute responsabili a vario titolo di associazione mafiosa ed associazione a delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti.
