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Cronaca Caivano

In manette il “ladro d'identità”: otteneva i dati con false denunce di smarrimento

L'uomo, un 30enne di Orta di Atella, è stato incastrato dai carabinieri di Caivano

A Caivano i carabinieri della locale tenenza hanno tratto in arresto un 30enne di Orta di Atella già noto alle forze dell'ordine: l'accusa per lui è falsificazione di documenti di identità.

Le indagini hanno consentito di accertare che l'uomo, usando l’intestazione dei carabinieri ed un indirizzo mail simile a quello istituzionale, aveva inoltrato ad alcuni uffici anagrafe false denunce di smarrimento di documenti d’identità, questo allo scopo di ottenere i dati di ignari cittadini e usarli per la creazione di documenti falsi.

Individuata dopo accertamenti informatici la casa dell'uomo, i carabinieri hanno fatto irruzione. Lì c'erano 600 euro in denaro contanti ritenuti provento di attività illecita, due carte di identità in bianco rubate al Comune di Maddaloni nel 2017, tre carte di identità false con le foto dell'uomo e di un congiunto ma con dati di altre persone, dieci carte di identità false in bianco senza numero del poligrafico, otto schede magnetiche con microchip per documenti elettronici, tre tessere sanitarie false, 11 timbri comunali falsificati, una stampante a colori, una stampante termica per tessere magnetiche, quattro personal computer e altri attrezzi e accessori per la falsificazione.

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