Alto impatto tra Scampia e Secondigliano: armi e droga nelle fortezze dei clan
In manette un pusher ed un baby corriere della droga. Al Rione Don Guanella è stata ritrovata una pistola con la matricola abrasa
I carabinieri hanno portato a termine un'importante operazione alto impatto tra Scampia e Secondigliano.
ARRESTATO UOMO DEL CLAN - A Scampia, nella piazza di spaccio del Lotto T/A – Chalet Bakù sotto il controllo del clan Notturno, i militari hanno notato un 46enne della zona già noto alle forze dell'ordine: stava recuperando da una fessura ricavata nel vano ascensore di un palazzo una busta di cellophane. Al suo interno i carabinieri hanno trovato 55 grammi di kobret, ed un’altra busta contenente 2,2 grammi di kobret e 115 dosi di crack. L'uomo, ritenuto vicino al clan locale, è stato arrestato per detenzione di stupefacenti a fini di spaccio.
CORRIERE DELLA DROGA 17ENNE – Al “Lotto U” i militari hanno fermato un motorino alla cui guida c’era un 17enne di Piscinola. Perquisito, aveva addosso una busta con all’interno, un chilo di droga diviso in 900 dosi di eroina e 100 di cocaina. È stato accompagnato al Centro di accoglienza dei Colli Aminei.
ARMI AL RIONE DON GUANELLA – Nella fortezza dei Lo Russo, a Miano, i militari hanno infine scoperto, nel vano ascensore di un edificio, un involucro di cellophane che avvolgeva una pistola con matricola alterata e carica, 43 cartucce di vario calibro e 20 dosi di cocaina.
L’arma è stata sequestrata e inviata al Racis, per verificare se sia stata utilizzata per compiere minacce, intimidazioni, o fatti di sangue.
