rotate-mobile
Cronaca

Calciopoli, domani parte il processo d'Appello

Se per la frode sportiva è scontata la prescrizione per tutti gli imputati, resta il più grave reato di associazione a delinquere

Riparte domani, davanti ai giudici della sesta sezione della Corte di Appello di Napoli, il processo di Calciopoli. Un dibattimento che entrerà nel vivo con le dichiarazioni spontanee da parte degli imputati che ne avanzeranno richiesta. Una scelta difensiva, quelle delle dichiarazioni spontanee, che ha caratterizzato anche l'intero processo di primo grado, dove nessuno degli imputati decise di sottoporsi ad interrogatorio e alle eventuali contestazioni delle parti, preferendo affidare l'autodifesa alle spiegazioni facoltative fornite in aula.

Se il calendario fissato dalla Corte verrà rispettato, la sentenza di secondo grado non dovrebbe tardare troppo: domani dunque dichiarazioni spontanee degli imputati, ad eccezione del patron della Fiorentina Diego Della Valle per il quale è stata concordata la data del 15 ottobre. Udienze fissate il 15 ottobre (previsto l'intervento del giudice relatore e la requisitoria del procuratore generale), il 29 ottobre (parti civili) e infine il 5 e il 12 novembre, date destinate interamente agli interventi delle difese.

Finora l'avvio del processo è stato rallentato da questioni procedurali: difetti di notifiche e astensione dei penalisti che ha determinato lo slittamento dell'ultima udienza, quella del 20 settembre. Prescrizione scontata per i singoli episodi di presunte frodi sportive contestate a diversi imputati. Più lunghi i tempi di prescrizione, invece, per il reato più grave configurato dall'accusa, quello di associazione per delinquere, per il quale il principale imputato, l'ex dg della Juventus Luciano Moggi, è stato condannato il primo grado a cinque anni e quattro mesi di reclusione.

Finora i verdetti della magistratura su questo punto sono stati unanimi nell'affermare l'esistenza di una struttura illecita: si tratta delle sentenze di primo grado e di appello del giudizio abbreviato (il processo ''parallelo'' conclusosi con la condanna dell'ex ad juventino Antonio Giraudo) e della sentenza di primo grado emessa dal Tribunale al centro del dibattimento di appello attualmente in corso.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Calciopoli, domani parte il processo d'Appello

NapoliToday è in caricamento