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Cronaca

Appalti truccati al Santobono, le intercettazioni: "Facciamo intervenire il Cardinale Sepe"

Per ottenere l'appalto, la ditta sotto accusa faceva pervenire consigli al direttore generale dell'azienda ospedaliera, per la nomina della commissione di gara

Per ottenere l'appalto al Santobono, la ditta sotto accusa faceva pervenire consigli al direttore generale dell'azienda ospedaliera, Annamaria Minicucci per la nomina della commissione di gara.

In sostanza un consulente dell'azienda, chiedeva di parlare con la sorella del direttore generale per il tramite del cardinale di Napoli Crescenzio Sepe, ''del quale la Minicucci subiva l'influenza''.

Questo è quello che scrivono gli inquirenti commentando alcune intercettazioni telefoniche disposte nell'ambito dell'inchiesta che ha portato alla esecuzione di 12 misure cautelari.

APPALTI PILOTATI IN OSPEDALE: VIDEO

Il cardinale Sepe, precisano gli inquirenti, non è comunque coinvolto ad alcun titolo nell'inchiesta.

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