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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca Torre annunziata

Antonio Longobardi ritratta: «Non sono un pentito»

Il 25enne di Torre Annunziata ha deciso di non collaborare con la giustizia cambiando la sua decisione di 20 giorni fa. Annullato il programma di protezione per la famiglia

Passo indietro di Antonio Longobardi, 25enne di Torre Annunziata, accusato di essere uno degli uomini del “Terzo Sistema”. Il giovane ha deciso di non collaborare con la giustizia cambiando idea rispetto alla decisione presa 20 giorni fa. Dopo aver consultato i suoi legali ha deciso di ritrattare tutte le dichiarazioni rilasciate ai magistrati della Direzione distrettuale antimafia. La decisione è arrivata dopo un colloquio con i suoi familiari che gli hanno comunicato di aver rinunciato alla tutela.

Sin da subito la famiglia di Longobardi ha, infatti, deciso di non prendere parte al programma di protezione previsto per i familiari dei collaboratori di giustizia e lo ha comunicato al figlio in carcere. Decisione confermata anche adesso dai legali dell'indagato che fanno sapere che i familiari non sono sottoposti a nessuna misura tutelare e il programma è stato annullato. Le indagini tornano quindi al punto di partenza e Longobardi ha deciso di difendersi dalle accuse mosse dai magistrati nelle sedi giudiziarie.  

Terzo sistema

Nei giorni scorsi era arrivata la notizia che il 25enne fosse pronto a pentirsi e a raccontare tutto ai magistrati della Direzione distrettuale antimafia titolari dell'inchiesta. Eventualità poi smentita dallo stesso Longobardi.

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