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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Bagnoli

La Cassazione annulla la condanna per due uomini del clan D'Ausilio

Per la terza volta verranno giudicati in appello Roberto Tripodi e Gennaro Marigliano

Per la seconda volta la Corte di Cassazione ha annullato la condanna emessa dalla Corte d'Appello di Napoli ai danni di due uomini del clan D'Ausilio. I giudici romani hanno annullato con rinvio le condanne inflitte a Roberto Tripodi e Gennaro Marigliano. In secondo grado i due ras del clan operante tra Bagnoli ed Agnano vennero condannati a 19 anni, quattro mesi e 24 giorni di reclusione, Tripodi, e a 18 anni, Marigliano. I due hanno presentato ricorso in Cassazione per la seconda volta, tramite il loro avvocato Dario Vannetiello, ottenendo che il caso torni in appello a Napoli per una nuova revisione della sentenza.

Le condanne ai loro danni sono state già ridotte nel corso del secondo processo in secondo grado. Durante il primo giudizio vennero condannati entrambi a 23 anni di carcere. Il ricorso alla Suprema Corte però permise loro di ritornare a processo ottenendo l'elisione di alcune accuse. Inizialmente i due erano stati coinvolti in una vasta operazione del 2007 della Dda nei confronti di 40 affiliati al clan. Tra le accuse c'erano l'associazione a delinquere, i tentati omicidi di Patrizio Zinco e Ciro Rigillo, estorsioni, rapine, spaccio di droga e porto abusivo d'arma da fuoco.

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