rotate-mobile
Cronaca

Morto per sventare una rapina: "Aperta sottoscrizione per la famiglia"

L'annuncio di Severino Nappi della direzione nazionale Ncd, attraverso l'Associazione Insieme. "Sta a noi tenere accesa la luce su questa storia e farla diventare patrimonio del nostro Paese"

"Invece di parole - i soliti paroloni da parte dei soliti professionisti del dolore, ovviamente altrui - credo sia giusto rispondere coi fatti, sostenendo la sua famiglia, concretamente. Anatoly Korol era un muratore ucraino di 38 anni, venuto qui a lavorare onestamente con la moglie e i suoi tre figli, piccoli. Tre orfani cui resta un grande esempio. Sta a noi tenere accesa la luce su questa storia e farla diventare patrimonio del nostro Paese. Quando si parla di immigrazione, si parla anche di questo. Non dimentichiamolo".

Severino Nappi, della direzione nazionale Ncd, attraverso l'Associazione Insieme apre una sottoscrizione a favore dei familiari di Korol. "Apro una sottoscrizione: 'In memoria di Anatoly'. Chi vuole può effettuare un bonifico sul c/c n. 103052810, intestato all'Associazione senza scopo di lucro 'Insieme', presso Unicredit SpA - Agenzia Napoli Piazza Bovio, 22 (codice Iban: IT56E0200803475000103052810) oppure inviare un vaglia postale a questo indirizzo: Associazione Insieme - Via Calata San Marco, 13 - 80133 - Napoli, con la seguente causale: "In memoria di Anatoly".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Morto per sventare una rapina: "Aperta sottoscrizione per la famiglia"

NapoliToday è in caricamento