Patatinerie, c'è chi le sfida così: “Vado ad Amsterdam in bici per esportare friarielli”
Si chiama Cesare Cascella il nuovo "nemico" dei chips store sorti in città: "Voglio esportare il nostro prodotto, un alimento unico. Magari apriremo un friarielli store in Olanda"
Patatinerie olandesi contro friarielli napoletani. La sfida al business che sta monopolizzando il mercato partenopeo, dopo quella lanciata dalle friggitorie nostrane, parte stavolta da un 30enne, Cesare Cascella.
Il titolare della pagina facebook “Alla conquista dell'Olanda” ha fatto una scelta estrema: raggiungerà i Paesi Bassi in bicicletta partendo da Napoli, per “esportare” friarielli. Zaino, tenda e semi di friarielli per un viaggio che durerà un mese.
“Napoli è stata colonizzata – spiega Cascella, di Scampia, studente di Architettura – Nulla contro le patatine, però non va bene l'abitudine alimentare a mangiarle così, fritte, con queste salse”. “Da qui – prosegue – abbiamo deciso di esportare ad Amsterdam un nostro prodotto, che lì non c'è, il friariello napoletano. Un alimento unico”.
“L'obiettivo è andare lì e promuovere questo prodotto ai chips store”, spiega, ma anche verificare se gli esercizi nostrani (sorti nell'ultimo periodo un po' ovunque) si riforniscono realmente dai Paesi Bassi. “Magari – scherza – apriremo un friarielli store in Olanda, chissà”.
