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Cronaca Posillipo / Discesa Gaiola

Amianto nella Baia dei Trentaremi, nel Parco marino protetto della Gaiola

Numerosi i manufatti in cemento amianto trovati dalla Guardia Costiera: vecchie condotte fecali e pluviali dismesse, rotte ed abbandonate, parti di tegole e manufatti di vario genere sparsi in arenile ed in acqua

Amianto scoperto nella baia dei Trentaremi, all'interno del Parco Marino della Gaiola.

Su segnalazione di un privato cittadino, nell'ambito di indagini coordinate dalla 5^ sezione reati ambientali della Procura della Repubblica di Napoli, il personale militare della Guardia Costiera Capitaneria di Porto di Napoli Nucleo di Polizia Ambientale ha effettuato un sopralluogo nella Baia dei Trentaremi, a  Posillipo, all'interno dell'Area Marina Protetta "Parco Sommerso di Gaiola", mirato a verificare la presenza di un notevole quantitativo di rifiuti speciali pericolosi abbandonati nell'area in parola.

Nel corso del sopralluogo, con la collaborazione di personale dell'Asl1, è stata riscontrata l'effettiva presenza di numerosi manufatti in cemento amianto rappresentati da vecchie condotte fecali e pluviali dismesse, rotte ed abbandonate, parti di tegole e manufatti di vario genere sparsi in arenile ed in acqua.

Gli uomini della Capitaneria di Porto di Napoli hanno proceduto, nella mattinata del 18 dicembre, al sequestro penale a carico di ignoti di tutta l'area, comprensiva di arenile, specchio acqueo antistante fino ad una distanza di circa 10 metri dalla battigia e costone sovrastante la baia dei Trentaremi.

Sono in corso ulteriori indagini per accertare le responsabilità dell'illecito abbandono di rifiuti.

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