L'allerta meteo di tipo arancione, diramata dalla Protezione Civile della Regione Campania, fino alle ore 22.00 del 22 ottobre, ha portato finora solo piogge abbondanti anche a carattere di temporale e vento, ma nessuna criticità particolare. Il maltempo ha colpito in particolare Capri, sulla quale si è abbattuta una vera e propria bomba d'acqua. La stazione meteo dell'Aeronautica Militare ha rilevato la caduta di oltre 100 mm in meno di cinque ore. Sull'isola azzurra chiusa via Caterola, a causa della caduta di un albero e del crollo di una porzione di muro. Maltempo anche a Ischia, Pozzuoli, Giugliano, Villaricca, Qualiano e Calvizzano. Solo vento e piogge al momento a Napoli. 

Scuole e Università

Istituti scolastici chiusi a: Napoli, Somma Vesuviana, Sant'Anastasia, Torre del Greco, Comiziano, Pozzuoli, Marano, Giugliano, Qualiano, Casamicciola, Afragola, Acerra, Casoria, Bacoli, Quarto, Monte di Procida, Mugnano. Aperte invece le Università ed in particolare Suor Orsola Benincasa di Napoli che in un messaggio Facebook precisa: "Lunedì 22 ottobre 2018, l’Università degli studi Suor Orsola Benincasa resterà regolarmente aperta. Le attività in programma, che non potranno essere svolte in caso di disagi correlati alle condizioni meteo, saranno recuperate".

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Allerta meteo e previsioni

Secondo il bollettino della Protezione Civile della Regione Campania sono previste "precipitazioni diffuse con rovesci e temporali di moderata o forte intensità". Possibili raffiche di vento nei temporali accompagnate da allerta anche per mare nel tratto costiero incluso nella zona 1: Piana campana, Napoli, Isole e la costa dei comuni dell'area vesuviana dalle 22 di domenica 21 ottobre e almeno per le 24 ore successive. L'allerta Arancione per dissesto idrogeologico diffuso su tutto il territorio regionale - si legge nel bollettino della Protezione Civile - è legata alle precipitazioni che potrebbero innescare fenomeni come "instabilità di versante, localmente anche profonda, frane superficiali e colate rapide di detriti o di fango; significativi ruscellamenti superficiali, anche con trasporto di materiale, possibili voragini per fenomeni di erosione; allagamenti di locali interrati e di quelli a pian terreno; innalzamento dei livelli idrometrici dei corsi d’acqua minori, con fenomeni di inondazione delle aree limitrofe, anche per effetto di criticità locali (tombature, restringimenti, occlusioni delle luci dei ponti); possibili cadute massi". La Protezione Civile ha inoltre raccomandato alle autorità competenti di garantire l'attuazione di tutte le misure atte a prevenire e contrastare i fenomeni attesi.

Temperature in picchiata. Per la giornata di martedì 23 ottobre, la Protezione Civile ha deciso di prorogare l'allerta, che passerà però da 'arancione' a 'gialla', a partire dalle 22 di questa sera fino alle 16 di domani. Una decisione in merito alla chiusura delle scuole, per domani 23 ottobre, non è ancora stata presa. Dunque gli istituti dovrebbero essere riaperti. 
 

PREVISIONI METEO: VIDEO