Volontario si tira indietro, a donare il midollo ad Alex saranno i genitori
Corsa contro il tempo per salvare il bimbo di 19 mesi affetto da una malattia genetica. Sarà trasferito da Londra al Bambin Gesù di Roma per il trapianto di midollo effettuato con tecniche innovative
Alessandro Maria, il bimbo di 18 mesi affetto da una rara malattia genetica, attualmente ricoverato a Londra, dove risiedono i genitori (mamma napoletana e papà veronese) sarà a breve trasferito all'ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma per essere sottoposto ad un trapianto di cellule staminali dal midollo osseo di uno dei genitori.
Tenica innovativa
Per Alex nelle ultime settimane è partita una gara di solidarietà con tante piazze in tutta Italia, in particolare Napoli, che si sono riempite di potenziali donatori di midollo osseo. Visto il diniego di un donatore italiano che avrebbe procrastinato la possibilità del trapianto, si è deciso che sarà uno dei genitori a sottoporsi ad una ad una tenica sperimentale di trapianto che sarà effettuata al Bambin Gesù di Roma. La compatibilità dei genitori solitamente è del 50%, ma l'auspicio è che tale tecnica innovativa, che si basa sulla manipolazione delle cellule staminali, possa rivelarsi decisiva.
"Continuiamo a sperare", scrivono i genitori di Alex su Facebook, spiegando che di comune accordo tra il Great Ormond Street Hospital di Londra e il Dipartimento di Oncologia pediatrica del Bambino Gesù, si è deciso di provare questa via per salvare la vita al bambino.di soli 19 mesi.
