I parcheggiatori abusivi si difendono: "Siamo senza lavoro, Napoli non ci offre nulla"
Vincenzo T., che con i figli opera come abusivo nell'area limitrofa al garage Loreto della 19enne imprenditrice Alessia, ha rilasciato un'intervista a NapoliToday
I parcheggiatori abusivi immortalati nel servizio di Giulio Golia delle Iene "Quando l'illegalità ci fa fallire", nel quale viene posta l'attenzione sul caso di Alessia Nocerino, 19enne imprenditrice che rischia di vedere fallire il proprio "garage Loreto", a causa della concorrenza degli abusivi, provano a spiegare la propria posizione sulla vicenda.
A parlare a NapoliToday è Vincenzo T. che con i figli opera nell'area limitrofa anche al Loreto Mare: "E' vero che siamo parcheggiatori abusivi, non vogliamo negarlo, ma cerchiamo di andare avanti come possiamo. Non imponiamo alla gente di farci pagare e non facciamo nessun tipo di ritorsione. Questo parcheggio della 19enne c'è da decenni e solo ora ci sono questi problemi. I miei figli in passato hanno sbagliato, ma non c'è lavoro, io stesso lavoravo in un'azienda ma sono stato licenziato, questa città non ci offre nulla. Ci considerano feccia dell'umanità e non ci sto che ci considerano in questo modo. Non siamo rapinatori. E' normale che la ragazza voglia lavorare e ha ogni diritto di farlo, ma non capiamo l'accanimento nei nostri confronti", precisa.
Quando gli chiediamo del caso documentato dalle telecamere di videosorveglianza relativo all'aggressione del 65enne da parte di uno degli abusivi, ci risponde: "Il signore aveva messo l'auto in zona vietata sulle strisce pedonali, tra l'altro in prossimità del garage. Gli avevano chiesto di spostarla per evitare problemi, ma poi è nata una discussione". Sulla sollevazione popolare che sta nascendo a Napoli in difesa della 19enne, intervistata peraltro da NapoliToday e che culminerà in una manifestazione, Vincenzo precisa: "Siamo diventati peggio dei Rom, noi non abbiamo diritto di parola o di replica. Prima i rapporti nell'area erano sereni, ora dopo il servizio la situazione è degenerata. Ovviamente staremo alla larga dalla zona durante la manifestazione, perchè non vogliamo ulteriori problemi".
Infine, lancia una proposta: "Perché lo Stato non affida a noi abusivi i parcheggi rendendo legale il nostro lavoro, ad esempio dandoci la possibilità di creare cooperative per svolgere onestamente il nostro lavoro?".
