Ferito Durantini, esponente Clan Birra, in un agguato a Ercolano
Francesco Durantini, ritenuto dagli inquirenti esponente di spicco del clan Birra, è stato ferito da una raffica di proiettili mentre si trovava sul balcone di una casa in via Pugliano a Ercolano. L'uomo non è in gravi condizioni
Francesco Durantini di 35 anni, ritenuto dagli inquirenti esponente di spicco del clan Birra che si contrappone agli Ascione-Papale, è stato ferito nella tarda serata di ieri in un agguato di camorra a Ercolano.
La vittima era sul balcone di casa in uno stabile in via Pugliano, quando poco dopo le 22.30 è stato raggiunto da una raffica di proiettili, uno dei quali lo ha colpito alla gamba sinistra. Secondo una prima ricostruzione, a sparare sarebbero state più persone con armi diverse: sul luogo sono stati rinvenuti una ventina di proiettili di pistola di diverso calibro.
Non si esclude che a raggiungere l'uomo siano stati quattro uomini a bordo di due moto. L'uomo è stato trasportato dai familiari all'ospedale 'Maresca' di Torre del Greco e non è in gravi condizioni.
Sul luogo i carabinieri hanno svolto i rilievi e avviato le indagini: l'agguato rientrerebbe nella faida sanguinaria che da anni in città vede contrapposti i due clan (Birra-Iacomino e Ascione Papale) per il controllo degli affari illeciti sul territorio.
La vittima era sul balcone di casa in uno stabile in via Pugliano, quando poco dopo le 22.30 è stato raggiunto da una raffica di proiettili, uno dei quali lo ha colpito alla gamba sinistra. Secondo una prima ricostruzione, a sparare sarebbero state più persone con armi diverse: sul luogo sono stati rinvenuti una ventina di proiettili di pistola di diverso calibro.
Non si esclude che a raggiungere l'uomo siano stati quattro uomini a bordo di due moto. L'uomo è stato trasportato dai familiari all'ospedale 'Maresca' di Torre del Greco e non è in gravi condizioni.
Sul luogo i carabinieri hanno svolto i rilievi e avviato le indagini: l'agguato rientrerebbe nella faida sanguinaria che da anni in città vede contrapposti i due clan (Birra-Iacomino e Ascione Papale) per il controllo degli affari illeciti sul territorio.