Aggredito un macchinista: viaggiatore non voleva rispettare distanze
Quando l'addetto ha piazzato la catena per dividere il personale dagli utenti, a causa del Coronavirus, è stato colpito con una testata
Aggredito un macchinista di un treno della Circumvesuviana da un utente. A comunicarlo è stato il presidente dell'Eav, Umberto De Gregorio che ha stigmatizzato l'accaduto su Facebook. L'addetto è stato colpito con una testata dall'aggressore per un motivo futile. Aveva piazzato la catena che divide gli addetti dai viaggiatori per evitare eventuali contagi del Coronavirus.
Il post di De Gregorio
Eav. Un viaggiatore ha aggredito un nostro macchinista a porta Nolana con una capocciata in faccia. Motivazione: catena installata per evitare il contatto tra il nostro personale viaggiante e gli utenti. Un troglodita che evidentemente non ha capito che in caso di contagio di un nostro macchinista o capotreno, dovrebbero mettersi in quarantena decine di colleghi e questo potrebbe comportare la sospensione del servizio della Circumvesuviana. Lo ho detto e ribadisco: i nostri lavoratori stanno dimostrando un grande senso di responsabilità e di spirito di servizio. Rispettiamoli.