Aggressioni in corsia al Cardarelli, infermiere picchiato da un paziente
Il lavoratore ha riportato un trauma cranico, un trauma addominale e contusioni multiple
Un collaboratore professionale infermiere, A.F.(U.O.C. nefrologia) è stato aggredito e picchiato selvaggiamente da un paziente per aver difeso una lavoratrice addetta alle pulizie del reparto.
L'uomo ha riportato un trauma cranico, un trauma addominale e contusioni multiple. La prognosi è di 10 giorni. Medicata per le ferite subite anche l'addetta alle pulizie. Per lei la prognosi è invece di 7 giorni.
Il paziente è stato denunciato a piede libero per interruzione di pubblico servizio e lesioni. Sul caso indagano i poliziotti del commissariato Arenella, che hanno ascoltato i testimoni che hanno assistito all'alterco prima e poi all'aggressione subita dall'infermiere in corsia.
DIREZIONE GENERALE
"L’ho sentito sia ieri (ma non riusciva neanche a parlare dal dolore) che questa mattina (stava un po' meglio). A lui la nostra solidarietà e il nostro supporto legale per denunciare agli organi competenti quanto accaduto. La Direzione strategica è sempre al fianco dei “Cardarelliani”, senza se e senza ma", denuncia il direttore generale del Cardarelli, Ciro Verdoliva.
Si tratta dell'ennesimo caso di violenza che vede coinvolto, suo malgrado, il personale sanitario.