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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Torre del greco

Aggredito il deputato napoletano Scotto. Gridavano: “Duce, duce”

Il politico di Torre del Greco è stato aggredito a piazza San Marco a Venezia da un gruppo di giovani neofascisti

"Ecco i fatti: eravamo in piazza San Marco per festeggiare il nuovo anno con mia moglie e mio figlio. Un gruppetto di ragazzi - circa otto - urlavano 'duce tu scendi dalle stelle' e 'Anna Frank l'abbiamo messa nel forno' immediatamente dietro di me. Intorno alla mezzanotte nel pieno di un grande e commovente brindisi collettivo. Mi sono girato verso di loro e ho detto di smetterla, ero spaventato per mia moglie e mio figlio 14enne. Hanno rincarato la dose urlando 'duce duce'". Lo scrive su facebook l'ex deputato Arturo Scotto. "Ho ripetuto che era inaccettabile che in un giorno di festa dicessero quelle castronerie- aggiunge-. Sono passati dalle parole ai fatti. Uno, due, tre cazzotti in faccia. Sangue dal naso ma per fortuna nessuna frattura. Un ragazzo di venti anni è intervenuto per sedare la rissa: pestato di brutto. Non so come si chiama, ma lo ringrazio per il coraggio e il disinteressi. Gli aggressori si sono coperti il volto e poi si sono dileguati. Come dei vigliacchi". Stamattina, racconta ancora Scotto, "mi sono tolto un peso e ho sporto denuncia all'arma dei carabinieri. Le forze dell'ordine e la magistratura si stanno adoperando per identificarli: piazza San Marco è una dei luoghi più controllati del mondo. Li ringrazio davvero per il lavoro straordinario di queste ore. Per l'ex parlamentare "bisogna smetterla di pensare che sono ragazzate. Sono piccoli squadristi che si fanno forza nella logica del branco. Una cosa di cui preoccuparsi seriamente. Il fascismo è nato cosi', esattamente all'alba degli anni venti del secolo scorso. Voglio ringraziare i tanti e le tante che mi hanno chiamato per la solidarietà e per condannare questi fatti. Siamo di più di quelli che vogliono portare l'Italia indietro. E soprattutto Venezia che sta faticosamente rialzandosi in piedi dopo i fatti drammatici di più di un mese fa. Una citta' magnifica e accogliente. Che non sarà mai sporcata da quattro fascistelli che agiscono impuniti e nell'anonimato. Non passeranno mai".

"Stamattina mi sono tolto un peso e ho sporto denuncia all'arma dei carabinieri. Le forze dell'ordine e la magistratura si stanno adoperando per identificarli: piazza San Marco è una dei luoghi più controllati del mondo. Li ringrazio davvero per il lavoro straordinario di queste ore". Arturo Scotto, coordinatore di Mdp ed ex parlamentare, in un lungo post su Facebook, paral così della 'aggressione subita a Venezia, ad opera di alcuni giovani che inneggiavano al duce. "Bisogna smetterla di pensare che sono ragazzate - sottolinea - . Sono piccoli squadristi che si fanno forza nella logica del branco. Una cosa di cui preoccuparsi seriamente. Il fascismo è nato così, esattamente all'alba degli anni venti del secolo scorso". "Voglio ringraziare i tanti e le tante che mi hanno chiamato per la solidarietà e per condannare questi fatti. Siamo di più di quelli che vogliono portare l'Italia indietro. E soprattutto Venezia che sta faticosamente rialzandosi in piedi dopo i fatti drammatici di più di un mese fa". Una città magnifica e accogliente. Che non sarà mai sporcata da quattro fascistelli che agiscono impuniti e nell'anonimato", conclude Scotto, assicurando che "non passeranno mai".

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