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Cronaca

Pellegrini, infermiera minacciata e trascinata per i capelli dai familiari di una paziente

Ancora violenza in un pronto soccorso napoletano. L'associazione Nessuno tocchi Ippocrate denuncia la 62ma aggressione avvenuta nel corso del 2018

Minacciata, aggredita e trascinata per i capelli dai familiari di una paziente. È quanto l'associazione Nessuno tocchi Ippocrate riporta sia accaduto ad un'infermiera del pronto soccorso del Vecchio Pellegrini.

La donna era arrivata in ospedale con dei dolori al petto, poi la violenza. "Un'aggressione brutale – commenta Francesco Emilio Borrelli, consigliere regionale dei Verdi e presidente della commissione Sanità – Ci sono persone che non capiscono o non vogliono capire che l'accesso al pronto soccorso è dettato dalla gravità delle condizioni".

Inutili gli inviti della dipendente pubblica, che aveva spiegato ai familiari della paziente la priorità degli interventi in base all'assegnazione dei codici. Per lei la prognosi è di 15 giorni.

Si tratta, per Nessuno tocchi Ippocrate, della 62ma aggressione a personale sanitario avvenuta soltanto nel 2018. Borrelli sottolinea la necessità della presenza della polizia al pronto soccorso. "Il prefetto – conclude – convochi urgentemente un comitato per l'ordine e sicurezza per fermare questa deriva di violenza e delinquenza".

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