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Martedì, 16 Aprile 2024
Cronaca Acerra

Acerra si ribella: "No alla quarta linea dell'inceneritore"

Il sindaco di Acerra, Raffaele Lettieri, fa sapere che la città si oppone alla scelta di realizzare una quarta linea dell'inceneritore. "Acerra ha già pagato e ha fatto uscire la Campania dall'emergenza rifiuti"

"La Città di Acerra è contro l’ipotesi di realizzare una quarta linea dell’inceneritore". Lo fa sapere il sindaco di Acerra Raffaele Lettieri. "Questa Amministrazione, insieme a tutta la Città, sarà contro questa scellerata e pericolosa scelta politica che ancora una volta scarica sul territorio di Acerra l’ennesima emergenza rifiuti a discapito della sola Comunità che sopporta da anni l’impianto che brucia i rifiuti di tutta la Regione Campania. Chiediamo al Presidente della Regione Campania De Luca di rivedere il piano regionale dei rifiuti e di abbandonare ogni ipotesi di realizzare la quarta linea all’inceneritore di Acerra. Chiediamo al Ministro dello Sviluppo Economico e del Lavoro On. Luigi Di Maio di provvedere ad adottare provvedimenti legislativi chiari che impediscano la realizzazione di un’altra linea nell’impianto di Acerra e che vietino ogni ulteriore imposizione sul nostro territorio", scrive Lettieri. 
 

DI MAIO A CAIVANO: "CHIUDIAMO GLI INCENERITORI"

"Le ragioni di queste richieste sono note: il territorio della Città di Acerra ha già pagato tanto e tuttora sopporta lo smaltimento dei rifiuti di tutta la Regione; è il territorio scelto, più di dieci anni fa, dallo Stato come vittima sacrificale per risolvere il problema dello smaltimento dei rifiuti di tutta la Regione. Una visione che tragicamente ritorna oggi dopo dieci anni, al prospettarsi di una nuova emergenza.
[...] Tutti ricordino che grazie alla Città di Acerra, che ha dovuto subire un ulteriore impatto ambientale e sanitario, la Campania è uscita dall’emergenza rifiuti. Ora diciamo basta, la quarta linea ad Acerra non si farà". 

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