rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Torre annunziata

Accoltellò il padre per difendere la madre: condannato

Tre anni e mezzo di carcere per un 26enne commerciante di Torre Annunziata che ferì il padre, pregiudicato vicino al clan Gionta

Tre anni e sei mesi di reclusione. È questa la condanna decisa dal Gup del tribunale di Torre Annunziata, Maria Concetta Criscuolo ai danni di un 26enne a giudizio per lesioni aggravate. Il giovane accoltellò il padre lo scorso 23 ottobre, nella sua abitazione di Torre Annunziata, al termine di una lite tra quest'ultimo e la madre, ex moglie della vittima. Si tratta di un 51enne pregiudicato ritenuto nell'orbita del clan Gionta, che stava aggredendo la donna a cui aveva chiesto insistentemente dei soldi.

Lei si era rifiutata ma l'uomo continuava ad aggredirla quando intervenne il figlio che lo ferì per difendere la madre. L'uomo venne portato all'ospedale Sant'Anna di Boscotrecase dove venne curato per una lacerazione alla milza, ma si rifiutò di fornire delle indicazioni ai carabinieri della compagnia oplontina che stavano conducendo le indagini. La dinamica dei fatti venne, però, ricostruita dopo due settimane ed il giovane commerciante finì in carcere. Poi la confessione dinanzi al magistrato e il processo con rito abbreviato conclusosi con la sua condanna. Il suo legale, Anna Fusco, ha già presentato istanza di scarcerazione.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Accoltellò il padre per difendere la madre: condannato

NapoliToday è in caricamento