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Cronaca Ponticelli / Via Argine

Atti vandalici contro un autobus: identificata banda di "insospettabili" minorenni

Sono cinque minori, di cui uno di soli 13 anni e quindi "non imputabile", i responsabili del raid vandalico ai danni di un autobus dell'Anm messo a segno lo scorso 20 febbraio in via Argine

Sono cinque minori, di cui uno in età "non imputabile", i responsabili del raid vandalico ai danni di un autobus dell'Anm messo a segno lo scorso 20 febbraio in via Argine. Cinque adolescenti "insospettabili"- spiegano le forze dell'ordine - che quella sera, intorno alle 19.30 presero di mira un bus momentaneamente in sosta nell’apposita area di stazionamento di via Argine. I ragazzini entrarono forzando le porte idrauliche per poi sottrarre l'estintore di bordo e cospargere di schiuma antincendio tutto l’autobus, rendendolo inservibile. Ad incastrarli sono le telecamere dei sistemi di sorveglianze che riprendono l'intera scena.

I carabinieri, intervenuti sul posto dopo il danneggiamento, hanno avviato una serie di indagini per ricostruire i fatti e identificare i responsabili attraverso una capillare attività informativa e la visione delle immagini acquisite. Tranne il 13enne non imputabile, gli altri quattro sono stati denunciati dai militari alla Procura della Repubblica presso il tribunale per i minorenni di Napoli con l'accusa di concorso in danneggiamento aggravato e interruzione di pubblico servizio.
Prosegue, intanto, l’attività di contrasto a fenomeni di questo tipo nell’ambito della collaborazione avviata tra l’arma e il personale della anm.

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