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Sicurezza

Cleaning, da settore invisibile a servizio essenziale: l'allarme di Confcooperative Campania

La sanificazione dei locali tra gli adempimenti anti-contagio fondamentali nella fase di convivenza con il Coronavirus

Confcooperative Campania Lavoro e Servizi, la Federazione che aggrega le imprese cooperative che si occupano di multiservizi, cchiede l'intervento della Regione Campania per mettere ordine nel settore del cleaning. Pulizia, igienizzazione e sanificazione, è spiegato infatti in una nota, sono diventate attività fondamentali e di interesse generale nella fase attuale dell’emergenza sanitaria da Covid-19, caratterizzata dalla ripresa progressiva della vita economica e sociale.

Bisogna a tutti i costi stabilire requisiti di qualità in modo da selezionare operatori professionali e affidabili che utilizzino procedure certificate - spiega Umberto Amoroso, presidente Confcooperative Lavoro e Servizi Campania - nei processi di sanificazione degli ambienti civili, industriali e sanitari, sia pubblici che privati, stiamo assistendo nell'ultimo periodo ad uno spettacolo di improvvisazione da parte di avventurieri che si sono improvvisati "sanificatori" dall'oggi al domani. Questo mette a rischio da una parte la tenuta del comparto e dall’altra la salute, con il pericolo di non arginare a dovere la diffusione del virus negli ambienti”.

Amoroso avvisa in particolare sulla necessità di verifiche attente per i processi e i prodotti: "E' opportuno ricordare che l’attestazione dell’avvenuta sanificazione è valida solo se la società è iscritta regolarmente iscritta alla Camera di commercio, con l'attivazione del servizio di sanificazione e l’indicazione del relativo direttore tecnico".

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