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Sicurezza

Mascherine usate: attenzione a dove gettarle

Come devono essere trattati i dispositivi non riutilizzabili

La Fase 2 dell'emergenza pandemica rende la mascherina una dotazione necessaria praticamente per qualsiasi uscita: obbligatoria nei mezzi pubblici, nei negozi di piccole dimensioni e in qualsiasi luogo in cui non è possibile un sufficiente distanziamento sociale. Intanto, dopo queste settimane di isolamento sociale, quantitativi sempre maggiori di mascherine e guanti hanno cominciato ad accumularsi ovunque in città: strade, marciapiedi, aiuole, viali pubblici e privati. E sono anche state avvistatate in mare, dove si stanno aggiungendo ai tantissimi rifiuti di plastica già presenti per diventare letali per tartarughe e pesci oltre che per la salute delle acque in generale. Sono 570 mila le tonnellate di plastica che finiscono ogni anno nel Mediterraneo: come se 33.800 bottigliette di plastica venissero gettate ogni minuto nel nostro mare!

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Per la Fase 2, in particolare, gli esperti hanno calcolato che saranno 1 miliardo le mascherine e mezzo miliardo i guanti utilizzati ogni mese. Rischiamo quindi il disastro ambientale che solo il senso di responsabilità di ognuno di noi potrà contenere.

Guanti e mascherine, se non riutilizzabili,  vanno smaltiti in modo corretto per non provocare l'ennesimo disastro ambientale di cui finiremo, poi, per pagare tutti le conseguenze. Se anche solo l’1% dei dispositivi di protezione dal virus non venisse smaltito correttamente, significa infatti che ben 10 milioni di mascherine al mese verrebbero disperse nell’ambiente, per oltre 40mila chilogrammi di plastica.

Così come i cittadini si sono dimostrati responsabili nel seguire le indicazioni del governo per contenere il contagio restando a casa, ora è necessario che si dimostrino altrettanto responsabili nella gestione dei dispostivi di protezione individuale che vanno smaltiti correttamente e non dispersi in natura” auspica il presidente del WWF Italia Donatella Bianchi. In attesa che raccoglitori dedicati ai dispositivi di protezione siano istallati nei luoghi pubblici come nei pressi dei maggiori punti vendita e luoghi di lavoro, facciamo quindi molta attenzione non solo a come li indossiamo e li togliamo, ma anche a dove li gettiamo!

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