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Tende: come lavarle in casa (e non stirarle)

Trucchi e segreti per tende pulite, profumate e stirate

Le tende andrebbero lavate almeno ogni tre mesi, per evitare accumuli di polvere e macchie - visibili soprattutto sui tessuti a tinta unita o particolarmente chiari - dovute al passaggio di mosche e altri insetti.

Casa o Lavanderia

Diversamente dal secolo scorso, quando le tende erano fatte di tessuti particolarmente pregiati e delicati che richiedevano il lavaggio a secco, la stragrande maggioranza delle tende in commercio oggi può essere lavata in acqua che vuol dire in lavatrice, a casa.

Prima di procedere, comunque, è fondamentale verificare l'etichetta del tessuto che ne indica la composizione e le modalità di lavaggio consentite. Se il tessuto non richiede lavaggio a secco, si può procedere con la lavatrice:

  1. ammollo: se le tende non vengono lavate da diversi mesi, meglio lasciarle in ammollo almeno un paio di ore, anche nella stessa lavatrice, selezionando l'apposito programma, con l'aggiunta di un cucchiaio di detersivo per piatti che è sufficientemente delicato e, soprattutto, ha un ottimo potere sgrassante.
  2. lavaggio: rigorosamente da organizzare di sera tardi, in modo da poter stendere le tende per tutta la loro lunghezza e, soprattutto, non passate per la centrifuga della lavatrice senza correre il rischio di bagnare eventuali passanti o infastidire i vicini.                                                                                                            Non sottoporre a centrifuga le tende è un accorgimento fondamentale che vi consentirà, una volta asciutte, di non dover procedere alla stiratura, effettuata direttamente dal peso dell'acqua e del tessuto.      Per tende particolarmente sporche e impolverate, dopo l'ammollo, è preferibile procedere a due distinti lavaggi: il primo è necessario per rimuovere polvere e residui di smog, il secondo per dare alle tende un bell'aspetto fresco e lucido.
  3. appretto: nel secondo lavaggio (o direttamente nel primo, in caso di tende non particolarmente impolverate), nell'apposito cassetto aggiungete al consueto detersivo un abbondante cucchiaio di zucchero semolato: servirà a dare consistenza alle tende e a mantenerle più in forma.
  4. Ricordate di non effettuare la centrifuga, ma di far semplicemente scaricare l'acqua dal cestello.
  5. montaggio: rientrate le tende ancora umide, dopo averle sbattute bene, e appendetele subito al loro bastone, avendo cura di non spiegazzarle.

I suggerimenti in più:

  • Tende di seta: La seta va lavata in acqua fredda, senza ammollo. Non va strofinata né strizzata e, soprattutto, non va mai stesa al sole.
  • Tende colorate: Per fissare i colori delle tende colorate, aggiungi al cestello del detersivo un bicchiere e mezzo di aceto bianco.
  • Tende bianche: Per un bianco più bianco, aggiungi al cestello del detersivo cinque cucchiaini di bicarbonato.
  • Tende merlettate: per evitare di danneggiarle, chiudile in sacchetti da biancheria o, in mancanza, in federe con bottoni resistenti

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