Gennaro Capodanno, presidente del Comitato Valori collinari, ancora una volta richiama l’attenzione degli uffici comunali competenti ad intervenire per liberare dalla morsa di catrame le fossette di due platani secolari posti in via Luca Giordano al Vomero, lanciando l’ennesimo S.O.S..

         “ Questa situazione dura da troppo tempo e si rischiano danni irreversibili per le due piante interessate – sottolinea Capodanno -. Vero è che qualcuno ha provveduto a scavare un solco molto stretto intorno al colletto di uno dei platani, per l’esattezza quello posto nei pressi dell’incrocio con via Cimarosa, ma l’intervento appare del tutto insufficiente per l’alimentazione idrica del platano anche in considerazione della notevole mole dello stesso “.

         “ Quando all’altro platano, quello nei pressi dell’incrocio con via De Mura, che versa nelle condizioni attuali dall’inizio dell’anno, non si è provveduto neppure a questo intervento provvisorio – afferma Capodanno -. Una situazione sulla quale si è richiamata più volte l’attenzione degli uffici competenti senza che a tutt’oggi venissero attuati gli interventi necessari “.

         “ Appare evidente che l’intervento non può che essere rappresentato dalla rimozione totale di tutto l’asfalto con il ripristino a regola d’arte delle relative fossette stradali – continua Capodanno -. Ogni altro intervento parziale appare come un palliativo che non risolve il problema in maniera esaustiva e definitiva “.

         Con l’occasione Capodanno richiama anche l’attenzione degli uffici comunali competenti sulla necessità di procedere in tempi brevi alla potatura delle alberature stradali. “ Tra meno di un mese arriverà la primavera e le operazioni di potatura lungo le strade del Vomero non sono ancora iniziate – puntualizza Capodanno -. Al riguardo l’ordinanza sindacale del Comune di Napoli n. 1243 del 29 giugno 2005, prescrive al punto 5: “ E’ fatto divieto di effettuare interventi di potatura o governo delle alberature al di fuori dei periodi indicati nella tabella allegata “. Da osservare che per le piante in questione la tabella allegata prevede come epoca ordinaria d’intervento dal 15 ottobre dell’anno precedente al 31 marzo dell’anno seguente “.