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Vomero

A cura di Gennaro Capodanno

Vomero: bande in azione, furti a danno dell'arredo urbano. Dopo le ruote delle autovetture adesso tocca alle panchine - DOSSIER FOTOGRAFICO

Dopo le numerose segnalazioni di furti avvenuti di recente alle ruote dalle autovetture parcheggiate lungo le strade, rubate nottetempo, episodi che negli ultimi tempi sono stati peraltro di frequente alla ribalta delle cronache cittadine - sottolinea Capodanno - adesso tocca alle assi delle panchine in ferro e legno, posizionate lungo la centralissima via Luca Giordano, nel tratto che va dall'incrocio con via Cimarosa fino a quello con via Aniello Falcone

Gennaro Capodanno, presidente del Comitato Valori collinari, che già in passato aveva denunciato la scomparsa nottetempo di diverse panchine dalle strade principali del quartiere collinare partenopeo, scomparsa che è rimasta a tutt'oggi un mistero, con l'aggravante che la maggior parte dell'arredo urbano sparito non è stato a tutt'oggi ancora ripristinato, lancia un nuovo S.O.S. per la recrudescenza di danneggiamenti e furti che si stanno  verificando ancora una volta nel quartiere Vomero.

            " Dopo le numerose segnalazioni di furti avvenuti di recente alle ruote dalle autovetture parcheggiate lungo le strade, rubate nottetempo, episodi che negli ultimi tempi sono stati peraltro di frequente alla ribalta delle cronache cittadine - sottolinea Capodanno - adesso tocca alle assi delle panchine in ferro e legno, posizionate lungo la centralissima via Luca Giordano, nel tratto che va dall'incrocio con via Cimarosa fino a quello con via Aniello Falcone ".

            " Sono una decina in tutto le panchine alle quali sono state sottratte le assi di legno - puntualizza Capodanno -. Alcune sono state spogliate completamente sia nella seduta che nello schienale, lasciando in sede i due supporti in ferro, ad altre invece sono state sottratte solo alcune delle cinque doghe che fanno parte della struttura, rendendole comunque inutilizzabili ".

            " Operazione che non sarebbe stata affatto complicata - aggiunge Capodanno -. Infatti le assi in questione, da quanto si può riscontrare, risulterebbero semplicemente avvitate al supporto. Dunque sarebbe bastato svitare i due dati posti alle rispettive estremità per liberare e portare via le singole assi. Pare che queste doghe, anche perché sottoposte a trattamenti speciali per resistere alle intemperie, e, in considerazione, del loro spessore, di ben quattro centimetri, abbiano un mercato di tutto rispetto e, addirittura, si avanza l'ipotesi che possa trattarsi di un furto su commissione ".

            " Mi auguro che, in questo caso, le autorità preposte, a partire da quelle di pubblica sicurezza,  vogliono effettuare, in tempi rapidi, tutte le opportune indagini per individuare gli autori dei presunti furti - aggiunge Capodanno -. Così come è auspicabile che le assi sottratte vengano al più presto ripristinate sulle panchine danneggiate, se del caso utilizzando sistemi di ancoraggio che impediscano, in futuro, la facile sottrazione delle doghe. Con l'occasione, si rinnova altresì la richiesta  che, nella zona interessata, così come in altre zone del quartiere, dove si stanno verificando furti e atti di vandalismo, che riguardano sia la proprietà privata che quella pubblica,  venga incrementata sia la vigilanza sia l'installazione di idonei sistemi di videosorveglianza, con le relative telecamere ".

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