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Giovedì, 18 Aprile 2024

Vomero

A cura di Gennaro Capodanno

Corteo a Napoli: grande partecipazione di residenti e commercianti

Tre le richieste che sono scaturite dall'iniziativa. Innanzitutto la sospensione immediata di ogni ulteriore cantierizzazione delle aree interessate, a partire proprio da quella in via Paisiello. Poi l'istituzione di un tavolo permanente di confronto, con la partecipazione di una rappresentanza dei cittadini e dei commercianti delle zone individuate. Infine la realizzazione dei parcheggi pubblici d'interscambio, a partire da quello sotto i viadotti della Tangenziale di Via Cilea, atteso da lustri.

 

 

 

 

 

 

Sono molto soddisfatto della manifestazione che stamani si è svolta nell'isola pedonale di via Luca Giordano nel quartiere collinare del capoluogo partenopeo per dire basta ai cantieri e agli scavi per la realizzazione dei parcheggi privati nell'area collinare della Città. Moltissimi i residenti ed i commercianti che, nonostante l'inclemenza del tempo, hanno voluto testimoniare con la loro presenza il totale dissenso rispetto alla fallimentare linea sin qui decisa dal commissariato per l'emergenza traffico, per risolvere i problemi dell'inquinamento atmosferico che da troppo tempo affliggono il quartiere collinare. Già i titolari di alcune ditte commerciali, che operano da lustri, i cui esercizi sono posti nelle adiacenze delle aree interessate, come in piazza Muzii, con un calo delle vendite che si attesterebbe intorno al 50%, si stanno orientando per il licenziamento di una parte del personale addetto, la qual cosa andrebbe ad incrementare la disoccupazione in un settore, che è già in sofferenza, tanto più in un'area come quella collinare di primaria importanza per il terziario commerciale. E con quello di via Paisiello, che dovrebbe aprirsi nei prossimi giorni, sarebbero già tre i cantieri aperti sui 23, molti dei quali potrebbero essere approvati di qui a poco per la sola zona collinare. Si aggiungono le preoccupazioni dei residenti per le conseguenze che le opere di scavo potranno avere sui fabbricati e sul sottosuolo, già provato da opere interrate realizzate negli anni passati, come quelle per il metrò collinare, ma anche per i rumori e per la polvere. A fronte di tutto ciò non s'intravedono i benefici che possono venire dalla realizzazione di questi parcheggi privati alla collettività e all'amministrazione comunale, visto che offriranno un box solo a coloro che hanno la possibilità di acquistarli investendo cifre che arrivano fino a cinque zeri di euro. Tanto più se si considera che sono anni che i vomeresi aspettano la realizzazione di parcheggi pubblici d'interscambio che sicuramente decongestionerebbero l'asfittico traffico nell'area collinare, sovente alla ribalta per gli sforamenti dei limiti di legge per gli agenti inquinanti. Tre le richieste che sono scaturite dall'iniziativa. Innanzitutto la sospensione immediata di ogni ulteriore cantierizzazione delle aree interessate, a partire proprio da quella in via Paisiello. Poi l'istituzione di un tavolo permanente di confronto, con la partecipazione di una rappresentanza dei cittadini e dei commercianti delle zone individuate. Infine la realizzazione dei parcheggi pubblici d'interscambio, a partire da quello sotto i viadotti della Tangenziale di Via Cilea, atteso da lustri. Naturalmente continueremo a restare vigili sul problema, pronti a scendere di nuovo in piazza se le nostre richieste non verranno accolte e se continueranno ad aprirsi nuovi cantieri per parcheggi privati interrati, nonostante la netta opposizione dei residenti e dei commercianti.

Gennaro Capodanno

Corteo a Napoli: grande partecipazione di residenti e commercianti

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