Per Un Posto al Sole potrebbe trattarsi di un nuovo addio, o forse di un arrivederci. Il personaggio di Speranza dopo la fine della storia con Samuel avrà un futuro lontano da Palazzo Palladini, forse per sempre.

I fan della soap napoletana devono prepararsi a salutare definitivamente Mariasole Di Maio quindi, che interpreta la nipote di Mariella? Al momento non sono state rilasciate dichiarazioni in merito, ma la possibilità è molto concreta. Intanto l'attrice sta producendo un film con raccolta fondi su Kickstarter, dal titolo "Watchful Eyes", che si preannuncia un horror ad alta tensione.

Le reazioni del pubblico intanto sono abbastanza divise. Mentre qualcuno sottolinea che il personaggio di Speranza non stava riuscendo più a dare un contributo interessante alle trame (sebbene sia parere unanime che la lettera di congedo da Samuel è stata un'ottima uscita di scena), altri fanno i complimenti a Mariasole Di Maio e sperano di poterla rivedere presto.

"Peccato, bellissima ragazza, tra le più belle della serie", scrive qualcuno. E ancora: "Bravissima attrice, sicuramente farà molta carriera. Buona fortuna". "Un personaggio che non mi ha fatto impazzire - scrive invece un altro fan - comunque e giovane e bella, le auguro il meglio!". "Mi spiace che vada via - scrive ancora un altro spettatore - bel personaggio, brava e bella lei…".

Speranza e Un Posto al Sole

Speranza ha debuttato nella soap napoletana venerdì 9 aprile 2021. Ad interpretare la ragazza è stata Mariasole Di Maio, giovane attrice di Torre Annunziata. Mariasole era già apparsa in tv ne "La nuova squadra-Spaccanapoli", e aveva anche ricoperto il ruolo della protagonista del film "Il diario di Carmela" del regista Enzo Caiazzo, nei panni della giovane Carmela Esposito.

Al debutto in Upas definì la soap una bella palestra per attori. Si è sempre detta affascinata da ogni ambito dell'arte, e che le piacerebbe esplorare il mondo. Apprezza l'impegno fuori dal set di Joaquin Phoenix, Leonardo Di Caprio, Jane Fonda e Angelina Jolie, e ha un sogno: poter lavorare un giorno con Pierfrancesco Favino.