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Giovedì, 25 Aprile 2024
Storie&Controstorie

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A cura di Mario Amitrano

Offre "lavoro" su Facebook ma viene sommerso da insulti

Razzismo e sfruttamento le principali accuse all'incauto inserzionista

“Vergognatevi”. E’ una delle risposte più pubblicabili che ha ricevuto l’autore di un’offerta di lavoro a dir poco “singolare”.

Nel gruppo Facebook “Offro e cerco lavoro a Napoli”, al quale sono iscritte oltre 120.000 persone, un utente ha pubblicato il seguente annuncio:
“Cerco persona seria e volenterosa con voglia di lavorare. Preferisco straniera, dal 20 luglio al 20 agosto. Gli orari sono 24 ore di lavoro e 24 ore di riposo. Stipendio 400 euro. Contattate solo se veramente interessati”.

Inutile dire che coloro che sono in cerca di lavoro, e sono tanti, hanno riempito di insulti l’incauto inserzionista, seppellendolo sotto una valanga di oltre duecento commenti tra accuse di sfruttamento e razzismo, oltre che richieste di segnalazione agli amministratori del gruppo per eliminare il messaggio, ritenuto offensivo oltre che lontano da qualsiasi logica lavorativa.

Qualcuno, a dire il vero, ha ipotizzato che l’annuncio possa essere una vera e propria provocazione per evidenziare come in giro siano tante le offerte di lavoro a dir poco improponibili che però, purtroppo, spesso sono accettate da chi è davvero con l’acqua alla gola.

Lavoro “nero” e sfruttamento: queste le accuse principali dei membri del gruppo, anche se, e non poteva essere diversamente, una ragazza di nome Assunta ha risposto così: “A me farebbe comodo lo stesso. Sono una giovane di 21 anni e per fare esperienza i 400 euro mi basterebbero, dal momento che non ho una famiglia a cui badare”…

Alla fine il post è stato rimosso.

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