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A cura di Redazione NapoliToday

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“Il mio viaggio a New York”, da Napoli a Manhattan: la storia del blogger che spopola sui social

Piero Armenti, fondatore della pagina, è diventato famoso sul web per i suoi video racconti sulla vita e i segreti della Grande Mela

Divenuta punto di riferimento per tutti gli italiani che vogliono progettare un viaggio nella Grande Mela, la pagina Facebook “Il mio viaggio a New York” conta quasi un milione di follower. Ad averla ideata è Piero Armenti, un giovane 38enne di origini salernitane, che dopo una laurea in giurisprudenza, un dottorato all’Orientale di Napoli in Culture Ispanoamericane e un periodo di 4 anni vissuto in Venezuela dove ha lavorato come giornalista, decide di trasferirsi definitivamente nella Grande Mela. Qui continua a studiare e prende la licenza turistica per New York (sightseeing): è uno dei pochi italiani a superare il difficile concorso. La sua avventura da urban explorer inizia qui. Passione per la scrittura e potenzialità dei social, spingono Piero ad utilizzare Facebook come principale strumento di promozione per pubblicizzare i suoi prodotti turistici: nasce così la pagina “Il mio viaggio a New York”. Il mercato turistico straripa di offerte diurne, così Piero decide di proporre qualcosa di nuovo: i tour notturni alla scoperta delle bellezze della città. Il suo successo inizia, infatti, con i tour dei rooftop (aperitivi con vista) come “Il tour delle terrazze panoramiche” e “Il tour del Bronx, Queens, e Brooklyn”, con cui, in poche ore, si visitano i tre distretti che hanno contribuito a creare il mito di New York. A rendere il tutto più dinamico e coinvolgente sono i video che Piero posta quotidianamente sulla pagina, in cui mostra bellezze, attrazioni e segreti della città. Oggi, ad affiancare la sua attività via social c’è anche un ufficio, adiacente a Times Square, dove Piero, insieme ad un team di 30 persone, organizza e rivende decine di attività, e il portale ilmiohotel.com (una piattaforma dove reperire, a prezzi concorrenziali, camere d'albergo a New York e in tutti gli Stati Uniti).

NapoliToday ha intervistato Piero Armenti, fondatore della pagina “Il mio Viaggio a New York”, per scoprire come è nata la sua attività e conoscere i suoi progetti futuri.

“Il mio viaggio a New York” ha raggiunto quasi 1 milione di follower. Ti aspettavi un così grande successo?

"Sinceramente no. Mi ha sorpreso scoprire che tanta gente è innamorata di New York, e mi sono chiesto le ragioni. Credo di averle trovate. In parte è merito dei film. Si potrebbe dire, sorridendo, che tutti i supereroi vivono a New York. Ma c’è una ragione più profonda. Proiettiamo su New York il nostro desiderio di una vita diversa, di un’occasione, di una libertà che spesso non abbiamo nella nostra terra d’origine. New York rappresenta la vita nuova. In tanti mi scrivono per chiedermi consigli su come fare per trasferirsi nella Grande Mela. Io cerco di rispondere a tutti basandomi soprattutto sulla mia esperienza".

Quando e come è nata l’idea di mettere su un’attività di questo tipo?

"In realtà l’ho sempre avuta in mente. Dopo aver preso la licenza di guida turistica, ho iniziato a lavorare come urban explorer. Ora mi dedico al racconto di New York, e alla gestione dell’impresa. Siamo un bel team di oltre 30 persone, ed è una bellissima sfida ogni giorno".

Ci spieghi in cosa consiste la tua attività?

"Io e il mio team abbiamo un’agenzia a Times Square (324W 47th) dove i turisti ci fanno visita per ricevere assistenza: vendiamo biglietti, show di Broadway, organizziamo tour, tra cui quello famoso delle terrazze panoramiche (i cosiddetti "rooftop") e tanto altro. Inoltre, con il nuovo portale "ilmiohotel.com" forniamo anche hotel".

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