Contrattura, stiramento e strappo muscolare: come distinguerli e quali sono i rimedi
“La contrattura si verifica quando il tessuto muscolare si contrae. In caso di stiramento il muscolo si allunga in modo eccessivo. Lo strappo è caratterizzato, invece, dalla rottura delle fibre muscolari". L'intervista al dott. Fabrizio D'Urso
Quali sono le sedi più colpite?
“La maggior parte delle lesioni muscolari sono conseguenze di un trauma indiretto (come spesso accade agli sportivi). Ogni muscolo del corpo può essere soggetto ad una lesione muscolare, ma la possibilità di lesione a carico di un muscolo piuttosto che ad un altro dipende da diversi fattori:
- Condizioni di salute generale
- Stato di salute dei muscoli (allenamento, elasticità, forza)
- Attività fisica o sportiva che viene svolta
- Squilibri muscolari
- Alterazioni postulare
- Tipo di suolo sul quale si pratica l’attività
- Temperatura esterna
I muscoli che si lesionano più frequentemente sono quelli degli arti inferiori, in particolare i gemelli, e quelli che si inseriscono sul ginocchio: gli ischio-crurali (muscoli posteriori della coscia), il quadricipite, gli adduttori. Nel braccio, i muscoli più interessati sono il bicipite brachiale, il pettorale e il deltoide che si possono lesionare a livello della spalla. Lesioni a carico dei muscoli del tronco, degli avambracci e delle mani sono, invece, molto rari”.
Quali possono essere le complicazioni di una lesione muscolare?
“Le complicazioni di una lesione muscolare possono essere varie ed alcune, se non diagnosticate, possono avere conseguenze gravi per la nostra salute (anche se rare). Le possibili complicanze sono suddivise in base all’esordio, cioè:
- a Esordio Precoce
- a Esordio Intermedio
- a Esordio Tardivo
Quelle ad esordio precoce sono rappresentate dalla Trombosi Venosa Profonda e dalla Sindrome Compartimentale Acuta, e sono entrambe possibili conseguenze della compressione esercitata dall’edema o dall’ematoma risultante dalla lesione muscolare. Quelle, invece, ad esordio intermedio sono le recidive precoci, la Miosite ossificante, le infezioni (maggiormente nei paesi tropicali e nei soggetti immunodepressi) e la Rabiomiolisi. Infine, per quanto riguarda quelle a esordio tardivo, che spesso sono il risultato di un mancato trattamento della lesione muscolare, sono rappresentate da la Fibrosi post-traumatica, la Mionecrosi calcifica, l’Ernia muscolare e infine la possibilità di recidive”.
