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NapoliToday

Redazione

Atari,i due musicisti/videogamers napoletani

Due cd, uno nel 2008, un altro nel 2010. Due sperimentazioni musicali molto diverse, ma entrambe interessanti

Sexy games for happy families e If my brain was a program. Due cd, il primo nel 2008, il secondo nel 2010. Sono gli Atari a proporre questi due dischi, due musicisti/videogamers napoletani, incalliti per le immagini e i suoni ad 8-bit. Dai Beatles, agli Soulwax inseguiti da pacman, il primo cd degli Atari è stato qualcosa di strepitoso, proprio come lo erano anche i loro concerti dal vivo.

Dopo il primo cd, passano due anni e li ritroviamo di nuovo sui palchi di tutta Italia. Questa volta la proposta si chiama If my brain was a program, ed è molto diversa da ciò a cui eravamo abituati. Questo duetto è molto più pop, rispetto ai sounds un po' anni 80 che ci avevano proposto in precedenza.
Da Messina a Torino, gli Atari hanno sempre riempito le sale dei loro concerti, riuscendo ad ottenere anche una buona critica da rockit.

Sono un bel gruppo che può vantare ottime sperimentazioni, riuscendo a stupire sempre il proprio pubblico. Per questo è sempre interessante ascoltare le loro creazioni.

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