La sua promessa a sostegno del No al Referendum, sulla falsariga di quella – ironica – di Madonna per chi votasse Hillary Clinton alle Presidenziali Usa, negli ultimi giorni ha fatto scalpore: sesso orale, per il quale ha organizzato anche un "Pompa Tour" in giro per l'Italia.

Sulle tracce di Paola Saulino, la showgirl partenopea protagonista della vicenda, si sono messe però Le Iene, intenzionate a capire se avesse davvero intenzione di mantenere la parola data. Cordaro, l'inviato della trasmissione Mediaset, è andato a trovarla a casa sua a Roma. Rimanendo deluso.

PAOLA SAULINO E IL "POMPA TOUR", IL VIDEO

"Io ho votato no per te", ha detto Cordaro, ma per lui nulla di fatto. "Il Pompa Tour non è ancora iniziato – ha detto la Saulino – sono ancora in fase di organizzazione". E poi: "Non ti sei prenotato". E ancora: "Ognuno deve essere democraticamente dotato".

Insomma l'inviato è tornato a casa senza la sua "ricompensa", al punto da lanciare il dubbio che l'attrice possa aver lanciato una simile promessa solo a fini pubblicitari. Da qui, probabilmente, la scelta della trasmissione di mandare in onda il servizio senza rendere riconoscibile il volto della Saulino e senza fare il suo nome in maniera esplicita.