Ha fatto molto discutere l'esclusione di Clemente Russo dal Grande Fratello Vip, decisione presa dalla produzione del programma in seguito alle sue affermazioni definite discriminatorie.

Quelle che il pugile (e poliziotto) ha definito “chiacchiere da spogliatoio” non gli sono state perdonate, così come in molti hanno criticato il suo tentativo di sminuire le sue espressioni come abituali.

A difendere i napoletani ci ha pensato Alfonso Signorini, opinionista della trasmissione. “Ti prego non dire di nuovo che nella vita reale e dalle tue parti si usano questi termini – ha spiegato a Russo – perché i napoletani non parlano così”.