Riaprono i negozi a Napoli, è la fine del lockdown|FOTO
Reportage fotografico al Vomero e al centro storico
Curiosità, voglia di sconti e un pizzico di diffidenza per i clienti, tanta voglia di lavorare, socialità, chiacchiere da parte di titolari e dipendenti dei vari esercizi commerciali, di qualsiasi dimensioni e target, dal negozio blasonato a quello più economico. Si presentavano così centro storico, Pignasecca e Vomero alla riapertura delle attività commerciali dopo la fine del lockdown, che li aveva costretti più di 2 mesi fa alla chiusura forzata.
La mascherina resta un accessorio decisamente scomodo per tutti, ma tra resistenze e insofferenza (anche per il caldo che si fa sentire) si può dire che ovunque in città la gente la indossa più o meno correttamnte
Riaperture
A riaprire al pubblico il 18 maggio attività commerciali al dettaglio, i bar con servizio al banco (non ancora ai tavolini) e i "servizi alla persona", ovvero parrucchieri, barbieri e centri estetici. Contrariamente al Dpcm che la fa partire già da oggi, la ristorazione in Campania ripartirà invece da giovedì 21 maggio. Per gli esercizi commerciali si autorizza e si raccomanda l'apertura dalle 7 alle 23, senza obbligo di chiusura domenicale. Riaprono a partire da oggi anche musei, biblioteche e i luoghi della cultura.
Per quanto riguarda le attività sportive è consentito il tennis e tutte le attività sportive con distanziamento di almeno 2 metri, così come la riapertura di circoli e associazioni sportive. Piscine e palestre restano invece chiuse fino al 25 maggio.
Altro aspetto che resta in controtendenza con la normativa nazionale è l'obbligo dell'uso della mascherina all'aperto.