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Sabato, 27 Aprile 2024
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Madonna e Bambin Gesù insanguinati: la provocazione contro la guerra a Gaza

L'opera del maestro Marco Ferrigno vuole essere un messaggio contro tutte le guerre, con la tragedia in Palestina che si è aggiunta a quanto già stava accadendo da quasi due anni in Ucraina

L'idea e la realizzazione sono del maestro di San Gregorio Armeno Marco Ferrigno: una statua della Madonna ferita alla mano destra, che tiene sulle ginocchia Gesù Bambino sanguinante in più parti del corpo e con entrambe le braccia fasciate.

L'opera è stata inserita nel presepe di via San Gregorio Armeno, la celebre strada dedicata ai pastori di Napoli. Vuole essere un messaggio contro tutte le guerre, con la tragedia di Gaza che si è aggiunta a quanto già stava accadendo da quasi due anni in Ucraina.

"Visto il momento particolare e i tanti focolai di guerra che ci sono nel mondo mi sembrava giusto prendere anche un poco una posizione", ha spiegato l'artigiano. Nella sua opera Madonna e Bambin Gesù feriti sono "rappresentazione iconografica di questo momento che stiamo vivendo", e invito affinché si raggiunga la pace.

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