Genny, alfiere della Repubblica a 11 anni: "Spero di essere un esempio"
Insignito dell'onorificenza dal Presidente della Repubblica per l'impegno profuso nel realizzare la Comunità energetica di San Giovanni a Teduccio
Undici anni e la voglia di risollevare le sorti del suo quartiere. Lo spirito che ha portato Gennaro Dragone a essere insignito dell'onorificenza di Alfiere della Repubblica.
Gennaro si è distinto per aver promosso la realizzazione della Comunità energetica di San Giovanni a Teduccio, voluta fortemente dalla Fondazione Famiglia di Maria della presidente Anna Riccardi.
Si tratta di una rete di pannelli solari installati sul tetto della fondazione che forniscono energia elettrica a 40 famiglie poco abbienti del territorio. "Ho spiegato alle persone di San Giovanni l'importanza di questa iniziativa - spiega Genny, come lo chiamano da queste parti - che non solo aiuta le famiglie ma anche l'ambiente".
Quando è arrivata la fatidica telefonata non voleva crederci: "Mi ha chiamato la presidente Anna Riccardi - racconta l'undicenne - per dirmi che mi avevano nominato alfiere della Repubblica. Sono stato felicissimo così come tutti i miei familiari tutto Spero davvero di essere un esempio per i ragazzi di questo quartiere. Il 14 dicembre incontrerò il Presidente Mattarella. A lui vorrei chiedere un aiuto per rendere San Giovanni un luogo più pulito".
Insieme a Genny, un piccolo esercito di giovanissimi lavora per restituire dignità ad una zona, quella di Napoli est, troppo spesso martoriata è dimenticata. "Per noi è un orgoglio enorme - afferma Anna Riccardi - Gennaro e la punta di diamante di un gruppo straordinario di ragazzi che abbiamo accolto in Fondazione e che rappresentano la parte più bella di San Giovanni a Teduccio. La comunità energetica è ormai una realtà. Abbiamo dimostrato che della transizione ecologica non solo è possibile parlare, ma anche realizzare cose concrete".