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Martedì, 30 Aprile 2024
Attualità Capri

G7 nella Certosa a Capri, inaccessibile ai disabili: "E se un ministro fosse stato in sedia a rotelle?"

La polemica sulle barriere architettoniche dell'isola messa in evidenza dal summit

Il G7 a Capri, nei prossimi giorni, si svolgerà tra Certosa e Grand Hotel Quisisana in una tre giorni che dovrebbe vedere il 17 aprile proprio la Certosa di San Giacomo fare da scenario alle strette di mano di rito tra i ministri degli Esteri degli stati più industrializzati al mondo.

La denuncia di Christian Durso

Sulla location però c'è una polemica in corso. "I politici al G7 possono andare alla Certosa perché non hanno una disabilità, dovrebbe essere invece esempio della politica non andare nei luoghi di cultura che non sono resi accessibili a tutti come in questo caso che l'accessibilità può avvenire e attende da anni": è il pensiero di Christian Durso, attivista per i diritti dei diversamente abili, che da tempo denuncia quanto sia inaccessibile l'importante edificio caprese.

"Che esempio e massaggio dà in questo modo la politica? - prosegue Durso - Avere una disabilità non deve essere più sinonimo di dover subire rinunce - prosegue - L'ingresso della Certosa è stato affrescato di recente. In questo modo sembra che si dia più priorità e importanza alla estetica che all'accessibilità.
Cosa sarebbe successo se uno dei ministri fosse stato sulla sedia a rotelle? I primi a dover dare il buon esempio dovrebbero essere i politici", conclude.

La risposta del Ministero della Cultura

Sulla viceda Durso ha inviato una nota al Ministero della Cultura, che gli ha risposto proprio in questi giorni.
"Si è provveduto a realizzare alcune brevi rampe mobili che permettono l'accesso al corridoio principale della Certosa e, da questo, alle sale del Museo Diefenbach e quindi tanto alla Chiesa che al Chiostro Piccolo. Sarà possibile così di fatto l'accesso a tutto quanto sinora aperto al pubblico anche a quanti recano disabilità motoria. Si rammenta che sinora all'interno della Certosa la visita per quanti recano disabilità motoria era possibile dall'ingresso, al giardino del Priore, al Quarto del Priore, al Chiostro Grande e agli ambienti ad esso circostanti, ovvero soltanto a circa al 50% di quanto aperto al pubblico. Resta da migliorare l'accessibilità del parco annesso alla Certosa, per il quale si sta lavorando".

"Per completezza - aggiunge ancora il MiC, giungendo al punto della questione - si rammenta che il tratto all'inizio del viale di accesso alla Certosa (via comunale Certosa), a più forte pendenza e che ha sinora impedito l'accesso dall'esterno alla Certosa, ricade nella competenza dell'Amministrazione Comunale. I lavori di modifica oggi completati in questo primo tratto, sono stati pertanto realizzati a cura di quell'Ente, al quale si rimanda quindi per ogni notizia in merito. I lavori che si stanno portando a termine proprio in questo periodo, anche in vista del prossimo G7 Esteri che si terrà a Capri, come è noto, dal 17 al 19 aprile prossimi, non permettono un immediato accesso. Sarà quindi nostra cura segnalarle, nella seconda metà del prossimo aprile, la possibilità di accoglierla finalmente in Certosa". 

Insomma: all'interno della Certosa dopo le prime denunce di Christian è possibile adesso muoversi in sedia a rotelle, ma resta il problema della strada a forte pendenza che bisogna affrontare per arrivarci. Strada dei pertinenza del Comune, che dovrà completarne i lavori per renderla fruibile anche alle persone disabili.

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